SVS – Pubblica Assistenza sito ufficiale
Articoli interessanti
I nostri anziani, entusiasti dell’esperienza del Centro Diurno vissuta nell’anno 2013-2014, hanno più volte espresso il desiderio di continuare il percorso. Un sogno che si avvera grazie al progetto chiamato “Insieme per ri-vivere” presentata dalla SVS e in parte finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno, con il patrocinio del Comune di Livorno in collaborazione con il Circolo ricreativo SVS La Solidarietà, la Parrocchia della Madonna e Arci Solidarietà. L’inaugurazione del Centro Diurno è programmata per il 29 settembre alle 9.30, orario di apertura della struttura parrocchiale di via delle Galere che fino alle 15.30 per tre giorni alla settimana ospiterà circa 50 utenti che si trovano a dover affrontare condizioni di difficoltà socio- economica o sono parzialmente autosufficienti, in condizione di solitudine o con problemi cognitivi o fisici legati all’età e per questo maggiormente a rischio di emarginazione sociale.
Nel corso dell’anno saranno realizzate attività creative manuali, attività di cucina, sensoriali, esercizi psicomotori, danza, giochi, giardinaggio, attività igienico- estetico di cura della persona, attività artigianali e artistiche, di cucito e di reminiscenza. I laboratori manuali e di recupero delle conoscenze e delle capacità (di cucito, restauro cornici, piccoli manufatti, recupero della memoria storica e personale, sviluppo capacità intellettive..) sono supervisionati da un’animatrice, ma autogestiti dagli anziani protagonisti e partecipanti attivi, che valorizzano le loro potenzialità e saperi.
Attraverso il progetto, inoltre, si intende potenziare le attività ricreative e socializzanti organizzate dall’Aps “La solidarietà”, circolo ricreativo della SVS e partner del progetto, quali cene, concerti, serate danzanti, cineforum, incontri di lettura, visite culturali ai luoghi di interesse della città e provincia. Il nuovo Centro prevede dei servizi aggiuntivi che sono stati fortemente richiesti dagli anziani ospiti e potenziali nuovi ospiti: il servizio di trasporto sociale da/per il centro senza il quale molte persone interessate non possono accedere alla struttura per problemi di salute e di deambulazione e la mensa sociale, in quanto momento aggregativo e conviviale.
È previsto, infine, un Laboratorio teatrale sulla reminiscenza per il recupero e la stimolazione della memoria autobiografica affidato agli operatori esperti di Arci Solidarietà, partner del progetto che si occuperanno della rielaborazione drammaturgica delle testimonianze e costruzione di un testo teatrale e con allestimento di una messa in scena interpretata dai partecipanti al laboratorio.
