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29 Ottobre 14 – Il Presidente della SVS ha revocato il coordinamento della sezione SVS Grosseto a seguito della crisi che si è creata con l’abbandono di gran parte dei Militi Volontari che risulterebbero in procinto di passare ad una Associazione ANPAS della zona. Un componente del coordinamento ha motivato l’uscita a causa dell’impossibilità di svolgere servizio di urgenza in convenzione con il 118. Il blocco all’operatività della SVS della zona è giustificato dalla ASL locale per il diniego delle Associazioni (fra le quali le aderenti all’ANPAS) di autorizzare l’ingresso in convenzione. Una decisione non supportata da nessuna norma e che ha già intrapreso le aule dei tribunali per difendere il diritto di libertà di associazione. E’ evidente che dietro a tutto questo ci sono interessi, anche privati, di evitare l’inserimento di SVS Pubblica Assistenza per favorire un becero mercato di ambulanze che nulla a che vedere con il Volontariato. Risulta strano che figurerebbero dietro questa diatriba anche dipendenti sanitari in qualche modo legati alle Associazioni. Proprio nei giorni scorsi la SVS aveva sollecitato la ASL locale ad una soluzione del problema prospettando anche rischi per la tenuta dell’intero sistema del trasporto sanitario a seguito delle cause legali avviate. Ma a favorire lo scontro ed il tentativo di divisione (peraltro riuscito) nella SVS ci sarebbero anche Associazioni del soccorso sanitario che avrebbero promesso ai fuoriusciti il sostegno per avviare una nuova attività. Sconcerto e rabbia nella SVS per questo situazione che non impedirà nessun arretramento dell’attività locale. Purtroppo una situazione che avrà strascichi legali (lunedi sarà presentato un esposto alla Procura della Repubblica locale) per beni asportati illegalmente dalla sede locale. Presto sarà nominato un nuovo Coordinamento di Sezione che avvierà nuove attività per i Volontari e la Comunità locale anche con nuova sede SENZA ABBANDONARE LA COMUNITA’ DI GROSSETO.
